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| Rossi ha rotto il silenzio: "Se ho sbagliato pagherò"
Alla vigilia delle prime prove del GP di San Marino il pesarese ha parlato del suo contenzioso col fisco: "Penso di aver fatto tutto legalmente, se non è così mi assumerò le mie responsabilità"
MISANO ADRIATICO (Rimini), 30 agosto 2007 - "Sono tranquillo, credo di aver fatto tutto legamente: ma se ho sbagliato mi assumo le mie responsabilità". Valentino Rossi torna a parlare. Dopo l'antipasto di ieri a Serravalle, in occasione della partita di calcio di beneficenza, nella conferenza stampa alla vigilia del GP di San Marino torna anche a parlare della vicenda legata al fisco. L'Agenzia delle Entrate, infatti, gli contesta diversi milioni di euro non dichiarati. "Se dai controlli risulterà che ci sono stati degli errori, allora sono pronto ad assumermi tutte le mie responsabilità - ha detto Rossi - ma io sono calmo, penso di aver fatto tutto legalmente".
GARA - Relativamente alla gara Valentino non è completamente ottimista: "Arriviamo da un periodo in cui non siamo tanto veloci e performanti: voglio vedere come si comporteranno le gomme su un asfalto nuovo. Sarà comunque una gara difficile" ha detto Rossi.
EMOZIONE - "Per me è una grandissima emozione - ha ribadito Rossi -. La mia prima volta su una pista vera e con una grande moto è stato qui, anche se oggi il circuito è diverso. Sono contento di correre qui perché questa è una parte dell'Italia in cui la passione per le moto è molto sentita. Un GP se lo meritavano proprio". Alla partita benefica della nazionale piloti era presente anche Michael Schumacher.
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