| LA STORIA DELLE AMAZZONI Le Amazzoni sono donne guerriere che vivono su un arcipelago nei Mari Gemelli, nei pressi dei confini del Grande Oceano. Solo il picco, perennemente coperto di ghiaccio, del monte Karcheus si eleva sopra la lussureggiante foresta tropicale delle loro isole. Le Amazzoni sono piuttosto isolate culturalmente; nel corso dei secoli, si sono adattate al clima tropicale nel quale vivono, edificando magnifiche città nelle profondità della foresta. Queste città sono dei veri e propri capolavori architettonici e sono fonte di grande orgoglio per tutte le Amazzoni. La religione praticata nel loro regno non segue gli insegnamenti Zakarum, ma piuttosto una serie di pratiche politeistiche che rispecchiano gli stretti principi dell’Ordine. L’oracolo delle Amazzoni ha predetto tempo fa il loro Oscuro Esilio e da allora esse si stanno preparando al combattimento. Le Amazzoni sanno che il destino ha affidato loro il compito di distruggere i tre Primi Maligni, dando così origine a una nuova era, dove uomini e donne mortali potranno finalmente trascorrere in pace la propria esistenza nell’universo, senza essere più considerati dei semplici giocattoli in mano a forze più grandi di loro. Le Amazzoni sono una popolazione di grandi navigatrici e sono state fra le prime a stabilire dei contatti commerciali fra i Reami Occidentali e il regno di Kejhistan, a Est. Il loro grande potere commerciale ha, inoltre, garantito alle loro guerriere l’ottima reputazione di cui godono: esse sono, infatti, considerate abili strateghe e feroci combattenti. Inoltre, le Amazzoni sono molto ricercate come mercenari, in quanto sono espertissime ed estremamente fedeli, almeno fino a quando il loro incarico non entra in contrasto con il senso etico. Il pantheon dei loro dei è formato da una gerarchia molto rigida, nella quale ogni membro detiene il controllo di un settore del creato per mantenere l’equilibrio dell’Ordine. È questo forte senso dell’ordine che spinge le Amazzoni a cercare sempre la perfezione, anche nelle loro più umili mansioni quotidiane. La divinità principale è Athulua che, insieme alla sua consorte, Kethryes, governa le stagioni e le condizioni meteorologiche. Sotto queste divinità si trova una vasta schiera di dei minori, ognuno dei quali è responsabile della propria sfera d’influenza nella vita quotidiana delle Amazzoni. Secondo queste ultime, il loro pantheon è quanto rimane di quello degli antichi Nephalem che colonizzarono le loro isole: secondo le leggende dei tempi antichi, le divinità condividono gli stessi nomi, anche se le loro personalità sembrano essersi modificate col passare dei secoli. Nella cultura delle Amazzoni soltanto le donne possono guerreggiare come guerrieri, per via dell’innata destrezza e della struttura corporea, che le rende più adatte al combattimento nelle folte foreste che ricoprono le loro isole. Comunque, la società in cui vivono non è assolutamente classista, in quanto gli uomini ricoprono molte cariche importanti nella comunità, nel governo e nel clero, svolgendo anche buona parte delle attività mercantili e agricole. Caratteristiche e abilità: Anche se le Amazzoni sono comunque molto abili nel combattimento corpo a corpo, il combattimento nella giungla le ha portate a sviluppare al massimo l’abilità con l’arco e con le armi a distanza, che esse maneggiano con una maestria impareggiabile. Nell’uso dell’arco, le uniche in grado di rivaleggiare con loro sono le Ranger della Sorellanza dell’Occhio Invisibile. Al contrario delle loro sorelle, però, le Amazzoni sono anche addestrate all’uso delle lance e di tutte le altre armi da lancio. I poteri in loro possesso sono una combinazione di magia primitiva, magia sacra e ingegno nella costruzione delle armi.
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